La realtà virtuale in casa Sony ha un target diverso rispetto a quello di altre case costruttrici di dispositivi simili come Oculus e HTC, questo visore infatti nasce per essere utilizzato con la consolle PS4 e non dipende né da un potente PC e neppure da un costoso Smartphone di ultima generazione.
Caratteristiche
- Accelerometro e Giroscopio
- 9 Led per un tracking a 360°
- Connettori HDMI e USB
- Latenza sotto i 18 ms
- Display: OLED da 5.7″ con risoluzione 1920 x 1080 pixel
Prova del prodotto:
La confezione include al suo interno l’unità di elaborazione esterna, cavi di collegamento, cavi di alimentazione, e degli auricolari stereo.
E’ bene ricordare che per utilizzare questa periferica bisogna avere la Playstation camera e preferibilmente anche due Controller move.
Il visore Sony VR non viene direttamente collegato alla consolle ma un piccolo box funge da unità di elaborazione, gestisce l’audio 3d e il “social screen” che visualizza le immagini del visore anche sullo schermo collegato alla consolle. Confermiamo che il Cinematic Mode è compatibile con Netflix e i suoi contenuti come le molte serie tv. La qualità visiva e prestazionale non è paragonabile a prodotti di fascia alta come l’Oculus Rift CV1, la Playstation 4 si basa sul suo equilibrio e non sulla potenza, che è inferiore ai Pc di fascia alta. L’esperienza di gioco è stata comunque godibile a patto di non passare ore collegati al visore, infatti il lag per quanto poco percettibile sulle lunghe può provocare nausea.
Giudizio Finale:
Un progetto nato per avvicinare molti utenti alla realtà virtuale “casalinga” senza sborsare cifre irraggiungibili dal giocatore medio, chi ha già una PS4 accessoriata potrà con pochi euro entrare in questo nuovo mondo interattivo che solo poco tempo fa era appannaggio dei film di fantascienza.
S.C.Campione