“Meglio prevenire che curare” questo saggio detto vale anche nell’ambito dell’informatica.
Danneggiamenti di Hard Disk, infatti, potrebbero farvi perdere migliaia di file, ore di lavoro e ricordi. Come possiamo prevenire dunque questo tipo di inconvenienti, per non dire proprio di “disastri”?
Teoricamente, dovremmo effettuare copie di backup di tutti i file importanti.
Avere un altro Hard disk sul quale conservare i file “vitali” (Attenzione, abbiamo detto un altro hard disk ! Conservare infatti i dati su un’altra PARTIZIONE dello stesso disco rigido, ci può “salvare” in caso di problemi software, ma se il disco fisso si danneggia a livello hardware, non ci sarà partizione che resiste!); oppure copiarli su CD, DVD, chiavette USB ecc…
Tuttavia, sappiamo di come questa operazione sia molto fastidiosa e lunga da effettuare.
Il tempo è denaro, e dunque spesso preferiamo correre il rischio piuttosto che perdere qualche minuto per effettuare il backup.
Persino installare e programmare uno di quei software che automaticamente, effettuano copie di Backup dei nostri dati (magari azionando il PC la notte, quando nessuno lo sta utilizzando) ci può risultare faticoso.
A volte poi, anche se si effettuano i backup, qualche file può “sfuggire”. O magari, sfortuna delle sfortune, anche il supporto sul quale mesi prima avevamo copiato i dati importanti, risulta inutilizzabile!
Cosa fare dunque quando, “tutto sembra perso”, ovvero quando l’hard disk è danneggiato/rotto e non abbiamo copie di sicurezza dei file su esso presenti?