La competizione tra Meta Quest 3 e Meta Quest 2 si basa su una serie di aggiornamenti significativi che migliorano l’esperienza di realtà virtuale. Il passaggio dalle lenti Fresnel a quelle Pancake nel Meta Quest 3 offre un’immagine nitida su quasi tutto lo schermo, migliorando notevolmente la qualità visiva. Inoltre, il Meta Quest 3 è più sottile del 40% rispetto al suo predecessore, promettendo un incremento nel comfort. Anche i controller sono stati aggiornati, rimuovendo gli anelli di tracciamento per evitare intralci durante il gioco.
A livello di prestazioni, il Meta Quest 3 sfrutta il processore Snapdragon XR2 gen 2 per offrire il doppio della potenza grafica del Quest 2, consentendo la riproduzione di giochi a risoluzioni più elevate. Tuttavia, questa maggiore capacità si traduce in una durata della batteria simile a quella del Quest 2 quando si giocano titoli meno esigenti, ma potrebbe ridursi con giochi di realtà mista o ad alta risoluzione.
Il Meta Quest 3 migliora anche l’immersione con un campo visivo aumentato a 110 gradi rispetto ai 95 gradi del Quest 2 e introduce il pass-through a colori, permettendo una visione più naturale dell’ambiente circostante durante l’uso.
Infine, il Meta Quest 3 si posiziona a un prezzo di partenza di 499 dollari per la versione da 128 GB e 649 dollari per quella da 512 GB, rispetto ai 299 dollari del Quest 2 per la versione da 128 GB. Questi miglioramenti giustificano la differenza di prezzo, rendendo il Meta Quest 3 una scelta interessante per chi cerca la migliore esperienza di realtà virtuale standalone.