Il mondo della realtà virtuale è in costante evoluzione, e con il nuovo aggiornamento Horizon OS v76, Meta anticipa alcune delle funzionalità social più interessanti che potremmo vedere presto sui visori Meta Quest, incluso il recente Quest 3.
Tra le novità individuate nel codice della beta, spunta una funzione innovativa che potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo all’interno degli ambienti virtuali: la condivisione selettiva dello schermo VR.

Condivisione di un singolo pannello: la nuova frontiera del social VR
Come segnalato da UploadVR, un data miner conosciuto come Luna ha analizzato il codice della versione 76 di Horizon OS e ha scoperto riferimenti a una nuova funzione ancora non attiva: la possibilità di condividere un singolo pannello o finestra dell’app, invece di trasmettere l’intera visuale del visore.
In pratica, potrai mostrare solo una porzione specifica del tuo ambiente virtuale ad altri utenti presenti nel tuo “mondo” VR. Un’idea che apre scenari interessanti, soprattutto nell’ambito delle interazioni sociali in Meta Horizon Worlds e Horizon Home.
Un potenziale interessante… ma con dei limiti
Sebbene la funzione sembri promettente, ci sono già delle limitazioni chiare: non sarà possibile condividere contenuti protetti da copyright, come film o serie TV, tramite app di streaming. La condivisione selettiva sarà quindi probabilmente limitata a elementi interattivi, come browser web, app educative o strumenti collaborativi.
Al momento, Horizon OS supporta già la condivisione dello schermo completa attraverso il casting su TV o tramite app di messaggistica come Messenger e WhatsApp, ma la possibilità di mostrare solo ciò che serve potrebbe rivelarsi preziosa, soprattutto in contesti professionali o educativi.
Meta guarda oltre: compatibilità con altri visori in arrivo
Questa funzione potrebbe assumere ancora più rilevanza nei prossimi mesi. Ad aprile 2024, Mark Zuckerberg ha annunciato che Horizon OS sarà reso disponibile anche per visori VR di terze parti, come quelli prodotti da Lenovo, Microsoft e Asus.
Anche se questi dispositivi non sono ancora stati rilasciati, si tratta di un chiaro segnale che Meta punta a rendere il suo sistema operativo VR un ecosistema aperto, pronto a competere con soluzioni come Android XR, atteso entro la fine dell’anno.
Nuove funzionalità: arriva anche la “Selfie Cam” per avatar
Oltre alla condivisione pannello, Horizon OS v76 introduce anche una nuova area menu Selfie Cam. Questa funzione permette di usare il proprio avatar Meta, completo di tracciamento dei gesti e movimenti del corpo, al posto della classica webcam, ad esempio durante una videochiamata. Un’evoluzione coerente con l’obiettivo di rendere la realtà virtuale sempre più personale e immersiva.
Come provare in anteprima queste funzioni: Meta Quest Public Test Channel
Se sei un possessore di Meta Quest e vuoi testare in anteprima le funzionalità beta di Horizon OS, puoi iscriverti al Meta Quest Public Test Channel. Una volta iscritto, riceverai aggiornamenti software in anticipo rispetto alla versione pubblica ufficiale. Tuttavia, ricorda che potresti incontrare bug o instabilità, trattandosi di versioni non definitive.
Conclusione: Meta Quest guarda al futuro della condivisione VR
La nuova funzionalità di condivisione selettiva dello schermo potrebbe rappresentare un punto di svolta per l’esperienza social in realtà virtuale. Con Horizon OS sempre più aperto e versatile, e con l’arrivo di visori compatibili di altri brand, Meta sembra pronta a guidare l’evoluzione del metaverso collaborativo.