Meta Platforms, la società di Mark Zuckerberg che gestisce Facebook, ha visto recentemente il prezzo delle sue azioni salire alle stelle. Nonostante ciò, la società rimane quasi il 40% al di sotto dei massimi storici. In questo articolo esamineremo la performance finanziaria di Meta Platforms e la sua capacità di generare rendimenti per gli azionisti.
Per quanto riguarda le entrate dell’azienda, il tasso di crescita del fatturato è stato del 3% su base annua, il che rappresenta un calo sostanziale rispetto al precedente tasso di crescita su base annua. Inoltre, le entrate europee dell’azienda sono diminuite su base annua e sono rimaste deboli, indicando che la penetrazione e le entrate dell’azienda da questo mercato hanno raggiunto il limite. Ci aspettiamo che le entrate qui rimangano volatili ma basse.
Negli Stati Uniti e in Canada, l’azienda è riuscita ad aumentare i ricavi, tuttavia, in altri mercati, la crescita dei ricavi dell’azienda sembra essersi esaurita soprattutto in alcuni mercati in crescita. I ricavi dell’area Asia-Pacifico dell’azienda sono aumentati del 3-4%, mentre quelli del resto del mondo sono aumentati del 9%. Ciò indica una crescita continua nel resto del mondo ma una debolezza nel mercato dell’Asia Pacifico.
Le spese di Meta Platforms hanno continuato a rimanere elevate, con le entrate dell’1Q 23 dell’azienda che hanno raggiunto il 75% rispetto a un livello più normale del 1Q 21 del 57%. Il costo dei ricavi e le spese di marketing e vendite della società sono rimasti pressoché costanti. Anche le spese G&A dell’azienda rimangono più elevate rispetto a 2 anni fa, ma rimangono abbastanza costanti. Dove i costi dell’azienda sono aumentati sono le entrate di ricerca e sviluppo, passate dal 20% delle entrate dell’azienda al 33%. La nostra opinione è che un vero fatturato incentrato sulla ricerca e sviluppo per l’azienda, senza contare Reality Labs, potrebbe essere molto più vicino al 15%.
In conclusione, la performance finanziaria di Meta Platforms è stata ragionevole per il trimestre, ma non sufficiente per allinearsi alla crescita dell’inflazione. Inoltre, la società è sopravvalutata con una scarsa capacità di generare rendimenti per gli azionisti. Anche se gli utenti attivi dell’azienda hanno continuato a crescere, l’ultimo trimestre dell’anno è normalmente il più forte dell’azienda, quindi rimane da vedere se la crescita continuerà nei prossimi trimestri. In definitiva, i possessori di azioni di Meta Platforms dovrebbero essere cauti e valutare attentamente le prospettive future dell’azienda.
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