L’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sulle nostre vite quotidiane è oggetto di dibattito: c’è chi teme scenari apocalittici e chi abbraccia con entusiasmo le nuove possibilità. Sebbene il futuro dell’IA e il suo effetto sulla società siano ancora incerti, è innegabile che stiamo vivendo un cambiamento profondo. Ma di che tipo?
Le generazioni Z e i Millennials sono tra i principali utilizzatori dell’IA generativa, spesso cercando compagnia attraverso queste tecnologie. Secondo Melissa Heikkilä del MIT Technology Review, interagiamo con le IA come se fossero amici, amanti, mentori, terapeuti e insegnanti. Uno studio su un milione di interazioni con ChatGPT ha rivelato che il “gioco di ruolo sessuale” è il secondo utilizzo più comune, subito dopo la “scrittura creativa”. Inoltre, il bot “Psychologist” su Character.AI ha ricevuto oltre 95 milioni di messaggi dagli utenti sin dalla sua creazione.
Un sondaggio recente dell’Institute for Family Studies/YouGov, condotto su 2.000 adulti americani sotto i 40 anni, mostra che l’1% dei giovani ha già un amico IA, mentre il 10% è aperto all’idea. Tra coloro che non sono sposati o conviventi, il 7% considera possibile una relazione romantica con un’IA.
Sorprendentemente, il 25% dei giovani adulti ritiene che l’IA possa sostituire le relazioni sentimentali nella vita reale. Gli utenti abituali di contenuti pornografici sono i più propensi ad accettare relazioni romantiche con l’IA e a stringere amicizie con assistenti virtuali.
Amicizie con l’IA: Una Nuova Frontiera Sociale
Quando si chiede ai giovani adulti la loro opinione sull’avere un amico IA che simula interazioni umane e offre supporto emotivo, il 57% esprime disagio o opposizione per motivi etici. Tuttavia, l’11% è aperto all’idea, con l’1% che ha già instaurato un’amicizia con un’IA. Un ulteriore 32% è indeciso o ha sentimenti contrastanti, indicando un potenziale aumento di queste amicizie in futuro.
Gli uomini sono più propensi delle donne ad accettare amicizie con l’IA (13% contro 9%). I liberali mostrano maggiore apertura rispetto ai conservatori (14% contro 9%). Inoltre, il tempo trascorso online influisce sull’atteggiamento: chi passa più di sei ore al giorno online è più incline ad accettare un amico IA.
Relazioni Romantiche con l’IA: Il Futuro delle Relazioni?
Tra i giovani adulti single, il 7% è aperto all’idea di avere un partner romantico IA. La maggioranza (71%) si dichiara contraria o a disagio, mentre il 22% è indecisa, suggerendo spazio per una maggiore accettazione in futuro. I membri della Gen Z sono più restii rispetto ai Millennials ad accettare relazioni romantiche con l’IA (74% contro 67% di opposizione).
Fattori come istruzione e reddito influenzano queste opinioni. I giovani adulti con istruzione universitaria e redditi più alti tendono a rifiutare l’idea di un partner IA più di quelli con istruzione e redditi inferiori.
Percezioni Generali sull’IA nella Società
Il sondaggio rivela anche una divisione nelle percezioni sull’effetto dell’IA sulla società: il 55% la considera una minaccia o fonte di preoccupazione, mentre il 45% la trova intrigante o entusiasmante.
Le donne sono più propense degli uomini a percepire l’IA come una minaccia (28% contro 23%). I giovani adulti conservatori mostrano maggiore preoccupazione rispetto ai liberali (60% contro 55%). Inoltre, chi proviene da famiglie a basso reddito o senza laurea esprime maggiori timori sull’impatto dell’IA rispetto a chi ha redditi più alti o un’istruzione superiore.
Infine, i giovani adulti non religiosi manifestano maggiore apprensione verso l’IA rispetto ai loro coetanei religiosi (60% contro 49%) e sono meno entusiasti del suo ruolo nella società (40% contro 51%).