L’uso dei visori HoloLens 2 di Microsoft da parte dei militari cinesi segna un passo significativo nell’adozione di tecnologie avanzate in ambito militare. Questi dispositivi di realtà mista, sviluppati dalla nota azienda tecnologica statunitense, sono ora utilizzati dall’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) della Cina, particolarmente all’interno della loro Forza Aerea.
Secondo un video pubblicato dal canale militare della CCTV, emittente statale cinese, un membro della PLA Air Force è stato mostrato mentre utilizzava il visore HoloLens 2. Questo sistema di realtà mista viene impiegato per eseguire operazioni di “smontaggio virtuale prima dell’esame” di un motore aeronautico. Questa tecnologia garantisce che i motori possano essere sostituiti con maggiore velocità, precisione e affidabilità. Tuttavia, è interessante notare che il nome del dispositivo non è stato menzionato direttamente nel post di Weibo della CCTV, e Microsoft non ha risposto alle richieste di commento da parte della South China Morning Post.
L’uso di questa tecnologia da parte dell’esercito cinese rientra in un contesto più ampio di modernizzazione delle forze armate, con l’obiettivo di trasformare l’EPL in un esercito di “classe mondiale” entro la metà del secolo, come indicato dal Presidente Xi Jinping. La Cina, da diversi anni, sta cercando di accelerare l’innovazione e l’adozione di tecnologie avanzate in ambito militare. Ciò include anche l’uso di realtà virtuale e sistemi di realtà aumentata per il controllo di veicoli e aerei senza pilota.
È rilevante sottolineare che il governo degli Stati Uniti ha imposto restrizioni significative alla vendita di apparecchiature hi-tech e tecnologie avanzate alla Cina, in particolare quelle che potrebbero favorire l’avanzamento militare del paese. Nonostante ciò, il visore HoloLens 2 di Microsoft è liberamente disponibile per l’acquisto da parte dei consumatori in Cina.
Parallelamente, i visori HoloLens 2 sono stati adottati anche dalle forze armate degli Stati Uniti e di Israele. In particolare, l’esercito statunitense ha concluso un accordo con Microsoft per la fornitura di oltre 120.000 visori di realtà mista in un contratto del valore di fino a 21,88 miliardi di dollari USA in un periodo di 10 anni. Questi visori consentono ai soldati statunitensi di utilizzare immagini olografiche per l’addestramento, migliorando la consapevolezza situazionale, l’ingaggio dei bersagli e il processo decisionale.
In sintesi, mentre la Cina sta implementando queste tecnologie per migliorare l’efficienza e la precisione delle operazioni di manutenzione militare, le implicazioni dell’uso di tali dispositivi avanzati da parte di un esercito in rapida modernizzazione sono vaste e meritano un’attenzione particolare, soprattutto considerando il contesto geopolitico attuale e le tensioni tra Cina e Stati Uniti nel settore della tecnologia avanzata.
Foto@Kai Kowalewski, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons