L’applicazione nativa di ChatGPT, già disponibile su macOS da qualche mese, è finalmente approdata sul Microsoft Store, con un lancio a sorpresa che ha catturato l’attenzione degli utenti. Tuttavia, c’è una condizione importante: l’accesso all’app è riservato esclusivamente agli abbonati paganti.
Un’Esperienza Familiare per gli Utenti di ChatGPT
Gli utenti già abituati a utilizzare ChatGPT sul web troveranno l’app molto simile alla versione online. Il design riprende le caratteristiche principali dell’interfaccia web, offrendo un’esperienza di utilizzo senza grandi cambiamenti. Una delle funzionalità più interessanti è la possibilità di aprire una finestra di chat in qualsiasi momento, utilizzando la scorciatoia Alt + Spazio, consentendo un rapido accesso al modello linguistico.
Questa chat può essere utilizzata per vari scopi: esaminare un pezzo di codice, correggere un compito o addirittura ricevere un giudizio su una foto delle vacanze. Inoltre, la conversazione può essere facilmente trasferita nella finestra principale dell’applicazione, dove è possibile consultare la cronologia delle interazioni precedenti.
Accesso Limitato agli Abbonati Paganti
Nonostante l’entusiasmo per il lancio, è importante ricordare che l’accesso completo all’app ChatGPT è riservato agli abbonati ai piani ChatGPT Plus ($20 al mese), Team ($25), Edu ed Enterprise. Ciò significa che per sfruttare appieno il nuovo software, sarà necessario sottoscrivere uno di questi abbonamenti. La versione gratuita di ChatGPT non è disponibile su questa applicazione, quindi chi non è abbonato dovrà accontentarsi della versione web.
Funzionalità Mancanti al Lancio
Essendo ancora in una fase iniziale, l’applicazione non offre ancora tutte le funzionalità promesse. Al momento del lancio, alcune opzioni come l’assistente vocale, la sincronizzazione con OneDrive e Google Drive, e l’autenticazione di terze parti per l’uso dello strumento GPT Builder (che consente di creare modelli personalizzati) non sono disponibili. Tuttavia, OpenAI ha assicurato che queste caratteristiche verranno aggiunte con futuri aggiornamenti, anche se non sono state fornite tempistiche precise.
Conclusioni
Il lancio dell’applicazione nativa di ChatGPT su Microsoft Store rappresenta un passo avanti importante, soprattutto per gli abbonati paganti che desiderano un accesso rapido e integrato al servizio. Sebbene ci siano ancora alcune limitazioni in termini di funzionalità, con i futuri aggiornamenti l’app è destinata a diventare uno strumento ancora più potente. Chi utilizza già ChatGPT su macOS o nella versione web non troverà grandi differenze, ma potrà beneficiare della comodità di un’applicazione nativa su Windows.